"I giovani devono partire, devono andare via per curiosità, per capire il mondo, ma soprattutto per capire loro stessi. Poi devono tornare." R.Piano

lunedì 10 settembre 2012

5 weeks overseas


Hello sweeties ;)
Oggi pensavo che, quando seguivo i blog degli exchange students lo scorso anno e loro non aggiornavo per più di tre giorni, io ero tremendamente dispiaciuta. Ora mi rendo conto di quanto difficile sia aggiornare più di una volta a settimana! Io vorrei raccontarvi sempre quello che succede, ma non ho il tempo materiale. Mi ci vuole quasi un'ora per scrivere un post come si deve! Tra una cosa e l'altra, ogni giornata è piena. Oggi però ho tempo per voi ;)
Domani sono cinque settimane qui. Ora sono passata dal "mancano quattro mesi" al "mancano tre mesi e tre settimane", la cosa non mi da un gran sollievo. Il tempo sta volando, questo posto mi mancherà. E sento come di aver sprecato questo mese, di non aver fatto tutto quello che potevo. Questo fine settimana ho avuto una ricaduta nostalgica abbastanza pesante, i miei e mia sorella mi mancano, era da un pò che non piangevo così. Oggi però sto bene, forse benone. E, so che è la millesima volta che lo dico, ma non voglio più sprecare il tempo che mi rimane qui. Non ho nulla da perdere, tanto vale giocarsela.
Detto questo, passiamo ad altro :)
Stasera era prevista la prima partita di softball (anzi, "fallball", perchè è la stagione autunnale). Ero eccitatissima, nervosa e agitata, ma alle tre abbiamo scoperto che era stata cancellata. Eravamo in sette in una macchina, tutte dirette a casa di Brittney per uno snack, pronte a riparire poco dopo per andare a Alex a giocare. Chiama la coach e ci avvisa che tutto è saltato. Quindi si farà il prossimo lunedì. Sono stata due ore a casa di Brittney, che "conosco" da una settimana, abbiamo chiacchierato e guardato ridicolousness, che è tipo paperissima, ma decisamente più divertente, e poi Jeff è venuto a prendermi. Questa ragazza abita in un quartiere bellissimo, tranquillo, dove si può passeggiare e, soprattutto, ci sono un sacco di ragazzi della nostra età. Non era previsto che io mi fermassi da lei, ma è stato piacevole, è simpatica e durante gli allenamenti mi ha sempre aiutata. Insomma, è proprio il momento che io cominci a conoscere più seriamente le persone :)
Hahahaha ha appena chiamato qualcuno al telefono di casa e, spero che non si sia offeso per le mie risposte, perchè probabilmente non erano pertinenti, ma quando parlano al telefono faccio veramente fatica a capirli sti americaniii!
E giù un pò di altre osservazioni su questi crazy Americans:
  • ho già visto parecchi ragazzi andare in giro con l'etichetta appesa ai vestiti, soprattutto alle scarpe. Questa cosa mi fa un sacco ridere, ma probabilmente è per dimostrare che quello che indossano è originale. Immaginate di comprare un paio di adidas o nike (che qui sono popolarissime) e di girare con l'etichetta appesa. E' anche fastidiosa! Mah
  • a scuola abbiamo una smart board (lavagna luminosa) e trenta pc portatili in ogni aula. E da me non sono particolarmente avanzati, perchè ci sono altri exchange la cui scuola da ogni anno un mac o un ipad a ciascun studente!
  • Tanti di loro, i più poveri, vivono nei "trailers", delle case lunghe e strette rialzate, che sembrano un pò delle catapecchie, ma non sono troppo malvage dentro. Comunque non ci vivrei! E credo sia tipico della Louisiana, che è lo stato più povero, ma più felice, più unique (nel senso che è originale, ha tradizioni proprie ed è fortemente unito), con il più elevato tasso criminale e il più basso livello di istruzione degli Stati Uniti. (concentratevi su quel "più felice", mi raccomando)
  • si lavano spessissimo, ma, per assurdo, molte delle loro case sono sporchissime
  • hanno un concetto di amicizia molto diverso dal nostro. Il loro amico, è per noi un conoscente. Quindi qui si conoscono tutti, ma solo superficialmente. Io, personalmente, non chiamo amico chi conosco così poco. Forse è per questo motivo che è difficile legare davvero.
  •  avete presente le foto allo specchio dei ragazzi che noi consideriamo truzzi? ecco, qui è meglio non avere questo parametro per giudicare. La gran parte di loro ha foto profilo del genere, è una cosa molto (troppo) normale :D

Ah, mi sono dimenticata di dirvi che ho comprato un cellulare da usare qui. E' costato 20 dollari, quindi non è certo uno smartphone, e con 25 dollari al mese ho chiamate e messaggi illimitati. Credevo non l'avrei usato, invece mi sta servendo parecchio.
Ho scoperto che l'homecoming è il 13 ottobre. E anche quanto costa un vestito: 200 dollari (ahahhah maaaaamma, è per un'occasione speciale! :D) Io pensavo di prendermela con la mia solita calma, invece a quanto pare devo darmi una mossa a sceglierne uno e ordinarlo su internet. Ovviamente conto di trovarne uno decisamente più economico!
Stamattina la prof d'inglese mi ha dato un fagiolino di plastica con le sue inziali, perchè ho ottenuto il maggior punteggio nell'ultimo test :) ahahahah un exchange student che va meglio in inglese degli stessi americani, queste sì che son soddisfazioni!
Poi, nemmeno questo weekend è stato rilassante, non mi sono riposata e non ho dormito fino a mezzogiorno come faccio di solito a casa. Venerdì notte sono andata a letto alle 2 perchè dovevo rispondere a varie mail, e la notte è l'unico momento in cui posso farlo tranquillamente. Sabato mattina sveglia alle 8, siamo andate a Alex per fare il mio certificato medico per softball. Colmo? Dopo tre quarti d'ora di macchina, in clinica ci dicono che non accettano assicurazioni internazionali e che, se voglio il certificato, devo pagare 90 dollari. Ma scherziamo?! In settimana andrò vicino alla mia scuola, dove dovrebbe essere gratis o comunque meno costoso. Domenica invece, ho trascorso la mattinata a preparare 1200 piatti per la festa della chiesa. Era un lavoro di squadra e il mio compito era mettere in ogni piatto un pò di sweet potatoes. Non è stato noioso, anzi, mi sono divertita perchè a me piace questo genere di cose e sono tutti molto amichevoli qui, se non fosse che dopo puzzavo di patate, pollo, maiale e riso. Mentre facevo il tutto, un tizio che avrà avuto cinquant'anni mi ha pure detto che, semmai mi iscrivessi ad un concorso di bellezza, voterà per me ahahahah.
Per la classe di fisica oggi dovevamo fare il "teach the teacher" e quindi spiegare al prof e alla classe un concetto e un problema dell'ultimo capitolo, usando un disegno o un power point. Non avevo la più pallida idea di come andasse fatto, la spiegazione dei miei compagni non era stata granchè d'aiuto, quindi ero un pò preoccupata. In più dovevo parlare davanti alla classe e non amo farlo, diciamo. Ora sono contenta perchè è andato bene, Mr Terry ha mi ha detto "good job" e.. quindi spero in una A. Mi sono tolta un bel peso!

Di sicuro ho dimenticato qualcosa, ma adesso c'è "the voice" in tv, tipo x factor, e tra i giudici c'è il cantante dei Maroon 5.. definetely better that writing the blog! :)

un bacio dalla Louisiana, che ora ha un clima semplicemente perfetto!
E buon inzio scuola amiciii ;)

Cami

4 commenti:

  1. E'un bene che tu abbia le giornate piene, meno tempo per pensare;)e le ricadute ogni tanto ci vogliono, più che altro perchè dopo un pò impari a gestirle:)Mi fa piacere che ricorrano sempre più spesso gli "è stato bellissimo" e anche se è dura, sono sicura che ti butterai e otterrai quello che vuoi. Vaaaiiii con il concorso di bellezzaa:):)scusa, bella, giovane, secchia e con tutto il fascino dei mediterranei..si sa che fai strage di cuori<3 Anche l'Italia ha un bel clima adesso..beh,salutami Adam Levine;)e Cami...Good job<3

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  2. ahah che bello, hai scritto che ti manca tua sorella <3 oh si, adesso sono pronta ad iniziare la scuola dopo aver letto questo post!..hihi... sai, io per sentire meno la tua mancanza dormo con la Gina!! <3 ..ahah.. :D

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    1. la ginaaa voglio che me la spediate! :D sei contenta finalmente eh?! a venerdì<3

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