"I giovani devono partire, devono andare via per curiosità, per capire il mondo, ma soprattutto per capire loro stessi. Poi devono tornare." R.Piano

martedì 28 agosto 2012

Un saaaacco di cose

Ciao belli!
Ho un sacco di cose da raccontarvi, sarà un post  lungo ma non fermatevi a metà mi raccomando ;)
Andrò un pò a caso, è una settimana che mi appunto le cose da dire, ecco a voi!

Prima di tutto: la tempesta tropicale Isaac sta arrivando. E' prevista per stanotte e domani, infatti siamo a casa da scuola sia domani che giovedì yeeeep :) Molti lo chiamano uragano, ma non rientra nella categoria per cui può essere chiamato tale. Io sono tranquilla, anzi.. sono un pò "excited" (e so che non dovrei) perchè è anche questa una nuova esperienza per me! (spero comunque sarà il primo e l'ultimo della mia vita) Semmai qualcuno di voi dovesse essere preoccupato per me, beh, non siatelo. Dicono che sarà semplicemente tanta pioggia e tanto vento, probabilmente salterà la corrente, ma qui sono abituati e si sono attrezzati con generatori, cibo e benzina. Si sente che sta arrivando perchè oggi c'è parecchio vento ed è la prima volta da quando sono qui.

Poi, venerdì sono stata invitata all'homecoming (ballo di bentornati a scuola)! Cioè, il ragazzo degli abbracci mi ha chiesto se ho un "date" e se voglio andare con lui.. Ecco, mi ha colta un pò di sorpresa, per cui gli ho detto di si istintivamente, da amici chiaramente, però non sono molto sicura che sia la cosa giusta, o devo almeno assicurarmi che quest'ultima parte gli sia chiara. Vabbè, è tipo tra un mese il ballo, quindi ho tempo di riflettere (Maaaaaazz sai che sei sempre la benvenuta se suggest! <3)
Venerdì sera sono andata alla mia prima partita di football!!! E, cavolo, era proprio tutto come nei film! Anche durante la pausa pranzo le cheerleaders e la banda avevano suonato e ballato nel cortile, ed era stato stra bello! Ho fatto un sacco di foto che magari avete già visto. Non ho la più pallida idea di quali siano le regole del football, quindi non ho capito granchè, forse è meglio se ci do una letta prima del prossimo game. L'unica pecca è stata un pò la compagnia. Le ragazze con cui ho legato di più sono cheerleaders, ed erano ovviamente impegnate, per cui è stato un pò noioso.. Per la prossima volta mi organizzo meglio! Dopo la partita c'era anche una mega festa, ma non sono andata perchè 1-c'erano alcolici e, anche se non bevo, rischio che vengano messe in giro chissà che voci e torno a casa, 2-è comunque presto per chiedere a Lisa di andare, e aspetto di essere più integrata a scuola.
A proposito di ragazze con cui parlo di più, proprio ieri ho scoperto che sono tutte del primo anno, età di mia sorella :D forse è un pò anomala come cosa.. però sono curiose nei miei confronti, mi ci trovo bene e mi diverto, mentre i seniors se la tirano un sacco e nemmeno mi salutano.. Bah, comunque vada, non ho la pretesa di trovare la mia migliore amica qui, mi basta qualcuno con cui mi fa piacere chiacchierare! E di queste ragazze, avrei detto che avevano un anno in meno di me, o due a farla grande.. Sembrano veramente più mature della loro età! Qui hanno fretta di crescere: sono truccatissime, vanno alle feste con alcolici una volta a settimana, i loro atteggiamenti sono da sedicenni.. Se penso a com'ero io alla loro età mi viene da ridere :) e l'80% sono così, non solo alcune.

Ah, due parole sulla scuola americana: i teachers sono disponibilissimi, simpatici e mi piace che tra alunno-insegnante ci si possa prendere in giro.. Da noi si può fare solo con uno, forse due insegnanti.
Addirittura venerdì la prof di mate, ci ha passato dalla finestra gli hamburgers che avevamo ordinato per pranzo al posto del cibo della mensa (e non si può ne mangiare nelle aule, ma lo facciamo tutti i giorni, ne tanto meno ordinare un pranzo al mc per una classe). E' stata una scena bellissima e che si ripeterà presto!
Devo anche fare i complimenti ai prof americani perchè hanno una marea di pazienza. Gli studenti qui sono maleducati, irrispettosi, troppo chiassosi... Insopportabiliiiii! Insomma, prof italiani, potete essere più che contenti di avere degli alunni come noi! ;)
C'è da dire una cosa però: nella mia scuola, almeno metà degli studenti sono di colore. Ora, chi mi conosce sa che non sono razzista, ma c'è una differenza abissale tra white e black. Le ragazze di colore poi, sono una cosa assurda, maleducate come poche (non tutte, ma una buona parte). Pensate che oggi ho assisto alla prima rissa tra due tipe! e che rissa, non ho mai visto neanche due ragazzi picchiarsi così! Si tiravano i capelli, si strattonavano, si insultavano, provare a dividerle voleva dire beccarsi una manata in faccia. Sono ancora scioccata io.. Ma mi hanno detto che ci devo fare l'abitudine perchè da queste parti è normale O.O

Domenica sono andata all'incontro con gli altri exchange students della mia associazione. C'erano un sacco di tedeschi e di orientali, io ero l'unica italiana :/ è stato carino potersi confrontare sulla nostra esperienza finora, solo che è durato poco. Per il resto, ci hanno ripetuto le solite regole, del ridurre i contatti con l'Italia, stare in famiglia, "portare entrambi i piedi" in America e non stare in bilico tra due vite, con particolare attenzione ai 4 no:
-no alcohol
-no drugs
-no drive
-no sex

Vabbè.
..Se non si fosse capito da facebook, sto ingrassando!!! Ho preso 8-9 pounds, che sono 3-3.5 kg.. ops ;)
Però sinceramente non mi interessa più di tanto. Mi spiego, sapete quanto mi piace mangiare, e il cibo americano è buono! In più sono sempre piena di fame qui.. Cercherò di ridurre gli snacks, lo prometto, ma non voglio vietarmi nulla, sono solo cinque mesi!

Ahh, per provarvi quanto piccolo è il mondo, una ragazza di qui è stata in Italia quest'estate. E indovinate dove? Proprio a Treviso, con people to people (progetto attraverso il quale si può ospitare uno studente americano per qualche giorno, al quale ho partecipato la scorsa estate.. vero glooo? :) ) Beh, è stata un'ulteriore prova di quanto sia minuscola la terra.

Bene, cerco di concludere..
Oggi sono esattamente 3 settimane che sono qui. 3 settimane fa ho lasciato l'Italia, ho abbracciato per l'ultima volta le persone a cui voglio più bene a questo mondo, ho guardato in faccia tutte le mie certezze per dire loro "ci rivediamo a gennaio" e buttarmi in qualcosa di totalmente oscuro. E devo ammettere che non ho ancora realizzato che sono qui, che non so ancora in cosa io mi sia imbarcata. Sono fiera di dirvi che ho imparato a reagire alla nostalgia, che "mi mancate meno", nel senso che guardo indietro con un sorriso, perchè so che quello che ho lasciato, ci sarà quando torno. I momenti di sconforto ci sono ancora e ci saranno sempre, ma per la maggior parte ora sono dovuti alle difficoltà che incontro qui. Non mi mancano i miei amici (cioè mi mancate siii :( ma so che ci siete e ci sarete!), mi mancano degli amici, delle persone con cui stare bene qui, ridere e scherzare. Ci vorrebbe un altro post per spiegare bene tutto questo. E' complicato come ogni cosa che elabora la mia mente.

Ho scritto anche troppo, tra un pò torna Lisa e andiamo a sistemare il camper in caso ci serva durante la tempesta.

Mando un bacio grande ad ognuno di voi, vi voglio bene :)
Camilla






giovedì 23 agosto 2012

Post psicologico (e pure in ritardo!)


Weiii italian people :)
oggi ho imparato una nuova parolaccia in inglese che si pronuncia come doccia in francese ahahah; infatti è uscita durante French, agli americani faceva tanto ridere come parola.. "It's a bad word CamillIa!" (si, tanti mi chiamano Camillia, ci buttano un'inutile i -.-)
Vabbè, volevo scrivere un inizio divertente per tirarmi su di morale, visto che internet non va, sto scrivendo su word, è il 21/08 e sono le 21.44, non so quando lo posterò. Quindi, senza internet, oggi non ho potuto avere il mio contatto con la mia vita in pausa, quella italiana. Ed è abbastanza fondamentale per me potermi sentire almeno per un'ora al giorno a casa, quindi mi sono un pò demoralizzata.. Ma doesn't matter, l'attesa rende le cose migliori! Ho pensato tanto a questa frase oggi, troppo, come al solito. Ho immaginato gli abbracci che ci saranno a gennaio, con tutti, e ho pensato (con gioia) a quanto belli, forti e calorosi saranno. Potrebbe già essere questo un motivo sufficiente per cui val la pena aspettare tutto questo tempo! :) Ho anche riflettuto sul fatto che non so come sto. Cioè, non sono in grado di capire quello che sento, ho ancora tante emozioni contrastanti come la notte prima della partenza. Credo di stare bene, credo che le cose stiano migliorando, credo di essermi fatta qualche amico, credo di avere meno nostalgia. Dall'altra parte però, in realtà, casa mi manca ancora tanto, ci sono alcune persone che penso continuamente, momenti che rivivo dentro di me più volte al giorno. Come se l'idea di stare bene, fosse solo una mia illusione, e non qualcosa che è realmente così. Per cui non distinguo più cosa sento veramente, quali sono pensieri sinceri e quali bugie che dico a me stessa. Forse dovrei dubitare ogni volta che mi dico che sto bene, che tutto migliora, e anche ogni volta che dico che mi manca casa. Forse dovrei solo smetterla di pensare! Se qualcuno lo sa, please tell me how to switch off my brain.

Ora però, voglio essere ottimista e vedere il bicchiere mezzo pieno (hai visto come miglioro in fretta mamma? ;) ). Certe cose sono abbastanza oggettive: comincio a capire meglio la lingua, ho fatto l'abitudine al loro slang, mi sento più a mio agio in famiglia e i miei comportamenti sono più naturali, a scuola ho qualche amico in più. Oggi ho addirittura ricevuto un abbraccio dal primo ragazzo che ho incontrato lunedì scorso; la cosa mi ha sorpresa perchè non me l'aspettavo, ma soprattutto mi ha fatto sentire un pò più come loro, parte delle loro abitudini, insomma.. un pò parte di loro.
Vabbè, ora la smetto con queste frasi falsamente poetiche e passo al pratico.
Oggi ho preso un'A+ nel test di US history! Di 27 persone che siamo in classe, solo 11 l'hanno passato e io sono stata l'unica a prendere A. Muahahah mi sento potente, avevo "studiato" 45 minuti! Sti americani sono proprio ignoranti, non sono io ad essere intelligente purtoppo, ve l'assicuro! In più, ho preso A nel test di chimicaaa e nei compiti per casa di fisica (questi meritati, perchè erano difficiliniii). Lo ripeto, un pò mi sento potente :D
Io vi saluto, domani mi aspetta un'altra stancante giornata.. Ma è già metà settimana dai :)

Oggi è il 23, lo so, vi aggiorno questo fine settimana perchè ce n'è da direee

un abbraccio da orso <3

domenica 19 agosto 2012

Primo weekend americano :D

Hey guys!
Sto per andare a letto, ma ho voglia di raccontarvi del mio primo weekend americano, in quanto la scorsa settimana ero appena arrivata e tutto quello che ho fatto è stato dormire e girare i malls in cerca delle uniforms.
Diciamo che dal mio ultimo post, poche ore dopo, ovvero la mattina appena svegliata, la malinconia aveva già fatto il suo ritorno. Mi sentivo di nuovo fuori posto, mi mancava di nuovo casa, tanto, e non avevo voglia di far niente, tanto che ho dormito fino alle undici nonostante fossi più o meno sveglia dalle sette. Quando mi sono alzata, Justin era venuto a prendere Ana, che aveva dormito con noi per lasciare un pò in pace mamma e papà; poco dopo è tornato anche Mr Jeff, che aveva passato la notte nel bosco con gli amici della caccia. (si, lui va a caccia e vende fucili, il soggiorno è pieno di anatre e teste di cervo). Abbiamo pranzato tranquilli e poi ho svuotato definitivamente la valigia, ora tutte le mie cose sono nei cassetti a ricordarmi che non mi fermo qui per poco. Poi mi sono messa su facebook, come faccio sempre nei momenti no, perchè è l'unico modo per sentirmi meno lontana da casa. Per fortuna l'ho fatto, perchè trovo sempre chi mi tira su, chi riesce a farmi stare meglio anche a migliaia di chilometri di distanza! :) Quindi ho messo via la malinconia e sono uscita con Lisa e ne ho approfittato per comprare un pò di spaghetti così in settimana cucino io una buona supper! Beh nel mentre ha chiamato Justin per chiedermi se andavo con lui, Lindsay (sua morosa), Rachel (sorella di Lindsay) e Cody (moroso di Rachel) a cena e poi al cinema. Ok, io ero vestita tipo orrenda da casa, già mi vergognavo di essere andata a far la spesa in quelle condizioni, ma ho accettato di andare. Per cui c'è stato uno scambio di persona: io sono andata con loro due e la piccola Ana è tornata (di nuovo) a casa con nonna Lisa. Beh siamo andati a cena in un locale carino, dove ovviamente il mio sandwich chicken fried era enorme e non l'ho finito! In compenso però ho bevuto tipo tre coca cole (qui, se uno ha sete, basta che chieda da bere e te lo portano senza aggiungerlo al conto; in poche parole paghi una bibita ma puoi berne quante vuoiii :) ) poi, prima di andare al cinema, abbiamo svaligiato il reparto candies di un negozio dove TUTTO e dico TUTTO costa 1 dollaro! Il paradiso! Il film era.. divertente, suppongo. Il pubblico non ha fatto altro che ridere, io li fissavo dato che avrò capito sì e no il 10% delle battute ahahahah. Vabbè tra qualche mese andrà meglio! Poi sono andata a dormire da Justin e Lindsay e, tornando, abbiamo girato con le luci della polizia sulla macchina :D si, sti americani sono pazzi e ieri sera ne ho avuta la conferma! In più, so che fa schifo da dire, ma scoreggiano (verb to fart, ecco cosa sto imparando) e ruttano senza problemi.Cioè.. sono proprio aperti! Mah, spero solo non sia così tutta l'america.. Comunque è stata una serata molto divertente e almeno mi sono distratta. Quello che mi frega è che non capisco sempre quello che dicono, ma c'è tempo!
Oggi pomeriggio ho provato a fare i compiti, ma con scarsi risultati. La cosa più bella è stata andare a fare un giro in bici con Lisa. La bici era da uomo e non aveva i freni, cioè non è che non funzionassero, proprio non ce li hanno messi! Però i paesaggi erano bellissimi e soprattutto erano familiari. Sembrava di essere al sile.. e quindi è stato proprio piacevole, la bici mi mancava, l'aria di campagna, la spensieratezza, il sole, le nuvole..

Ok, perdonatemi il caos, ma non so più scrivere.
Ah, martedì sono due settimane dalla mia partenza. Direi già due settimane. Mmh forse le cose stanno cominciando ad andare! :)
Ciao Italia, un bacio grande

venerdì 17 agosto 2012

Miglioramenti quotidiani :)

Allora, volevo scusarmi per il mio ultimo post. Era scritto male, di fretta, e tutto quello che trasmetteva erano negatività e tristezza, perchè rispecchiava come mi sentivo io. Oggi voglio rimediare!
Beh sono le dieci e mezza, ho appena finito di mangiare un delizioso gelato alla vaniglia con Lisa e domani è (finalmente) sabato, non c'è scuola, quindi non ho la sveglia alle 6 per prendere lo school bus alle 6.30. E già questo mi mette decisamente di buon umore! Inoltre, dopo l'apice della mia crisi nostalgica di mercoledì, le cose sono andate sempre meglio, un pò ogni giorno. Quella sera, dopo vari sfoghi avuti durante la giornata, ho cercato di vedere le cose da un altro punto di vista, ho rigirato la nostalgia a mio favore. Ho capito, o meglio la mamma soprattutto e altri amici, parenti ecc, mi hanno aiutato a capire che se rendo la mia esperienza qui positiva, se le mie giornate sono felici, gennaio arriverà più velocemente e potrò riabbracciare tutti quanti! Non c'è motivo per cui io mi debba fissare sul fatto che le cose andranno male, che non mi farò nuovi amici, che la lingua non migliorerà. Non ha senso, sono solo inutili pare che mi rovinano le giornate e mi fanno alzare con il piede sbagliato. Per cui, mercoledì sera ho riletto le lettere di amici e genitori, che mi hanno ridato una grande carica, che non avevo da un pò di mesi riguardo questa mia esperienza. Ho deciso di provare ad essere ottimista, di sorridere anche se non tutto è come vorrei, di avere il coraggio di fare il primo passo, perchè verrò ricompensata. Ed è giusto che io abbia questo atteggiamento per chi ha fatto sacrifici per farmi arrivare fin qui (grazie mamma e papà <3 ), per chi crede in me, per chi mi vuole bene e per chi vorrebbe essere al mio posto, ma non ne ha avuto la possibilità. E sono felice di dirvi che i miei sforzi non sono stati vani!
Prima vi spiego la mia schedule definitiva così è più comprensibile: prima ora English 3 con Miss Marcotte, seconda ora Physics con Mr.Laborde, durante track e lunch (che ammetto di non aver ancora ben capito cos'è, tipo una pausa prima di pranzo) advanced Math con Miss Descant, poi US History con Miss Dickens e infine French con Miss Guillot. Dunque, giovedì ho conosciuto una ragazza e quattro ragazzi della classe di English e varie persone durante French. Sono tornata a casa fiera di tutte le mie nuove conoscenze! Oggi ho conosciuto meglio una ragazza con cui avevo Algebra 2 e Madison che fa French con me.
Ora l'unico piccolo problema non è durante le lezioni, dove il fare conoscenza non è all'ordine del giorno, ma durante il post-pranzo, per quanto breve sia, e la mattina prima di iniziare le lezioni. Intendo dire che non so dove e con chi stare! La gente passa e magari mi dice "hey Camilla" anche se non ho la più pallida idea di chi siano, ma tutto finisce lì. Nonostante questo sono contenta perchè ho fatto progressi rispetto a lunedì e martedì e, se le tutto continua così, non può che migliorare :)

Bene, ora un pò di cose random sugli americani che ho incontrato finora..
- molti non sanno leggere l'orologio con le lancette
- la loro geografia fa schifo, tanto che l'Italia è stata ritenuta parte dell'Asia e i suoi confini sono stati ristretti all'Emilia Romagna!
- la pasta così detta "al dente" per loro è soft. Per cui una perfetta pasta al dente qui, per noi è colla!
- fuori sono 40 gradi ed è umidissimo e dentro le aule si sta con la felpa
- dovete assolutamente sentire un americano parlare in francese!!! Oh gooooosh it's so funny! In confronto a loro, io sembro madrelingua. Ahahahah vi giuro muoio dal ridere, è di sicuro la mia classe preferita anche per questo motivo
- dormono spudoratamente sui banchi, russano addirittura! e i teachers non li disturbano più di tanto
- sono PIGRIIII! quando vanno a fare la spesa al Walmart per esempio, poi lasciano il carrello in mezzo al parcheggio (ovviamente enorme) buttato lì a caso! e, se si vogliono prendere un gelato al McDonald's tipo, non si sprecano a scendere dalla macchina, ma ordinano tutto da una macchinetta fuori e dopo cinque minuti una cameriera porta quello che è stato ordinato senza che loro si siano mai mossi
- sono pazzi! ma questo si sapeva e non ci sono spiegazioni da dare!

Ahhh i bambini di qui sono dolcissimi! L'altro giorno ero nei bagni pubblici e avevo dei problemi con il sapone.. C'era scritto "push", quindi uno si aspetta che premendo lì, il sapone esca proprio sotto.. invece esce obliquo, per cui già due volte mi è schizzato sui braccialetti anzichè sul palmo della mano -.- e durante questa scena divertente, una bambina mi ha vista, è scoppiata a ridere, e mi ha gentilmente dato le salviette per asciugarmi :D

Bene, ora faccio nanna! Vi aggiorno presto, magari più ordinatamente! Buon week end italianiii
Vi abbraccio forte,
Cami

martedì 14 agosto 2012

Bunkie High School

Hey guys! 
Ora sono le dieci qui e dovrei dormire perchè domani mattina la sveglia è alle sei, in più sono perennemente stanca anche se dormo otto ore, quindi ho deciso di scrivere lo stesso. Sarò disordinata perchè ho tante cose da dire e sono stanca, perdonatemi!
Cominciamo da venerdì: Lisa, la mia host mom, mi ha accolto in aeroporto con dei fiori e un cartellone di benvenuto, è stata dolcissima :) Poco dopo ho conosciuto Jeff, suo marito, che parla in modo poco comprensibile ma è molto simpatico. La casa è bella, ha un grande giardino, ho un bagno e una camera tutta per me con un letto meravigliosamente enorme e comodissimo che so già mi mancherà tanto! Hanno due cani e un gatto che vivono in casa, Toodie e Ginger, il gatto è senza nome credo! E vivono vicino ad un fiume paludoso, lungo una rete ferroviaria che lo attraversa (ok, detta così fa schifo, ma in realtà è un bel posto, ispira la meditazione, fidatevi). Ah, ho dimenticato di dirvi che mi hanno perso il bagaglio a mano con gli acquisti di New York, tre paia di scarpe e tutti i carica batteria.. Un nervoso che non vi dico! E' arrivato ieri dal Messico (non chiedetemi come ci è finito) e dentro c'era tutto per fortuna, è stata una sorpresa bellissima di ritorno da scuola, anche perchè ho potuto fare la mia prima chiamata su skype con i miei genitori, che mi mancano taaanto! Allora, scuola americana. Mi dispiace deludervi, ma niente di meglio di quella italiana. Noi di quest'anno siamo sfortunati perchè hanno cambiato sistema: fino allo scorso anno si potevano prendere 6-7 classi e ciascuna durava 50 minuti. Quest'anno ci sono solo 4 classi (di cui inglese e storia americana obbligatorie) che durano un'ora e mezza! Io non vi so descrivere quanto sia noioso! Certe volte faccio fatica a tenere gli occhi aperti.. Le uniche cose belle della scuola sono: prendere il bus giallo (che è molto scricchiolante però) :), il giuramento alla bandiera e i professori che sono più amichevoli. Pensate che ho trovato un coach di baseball, Mr Palermo, che ha origini italiane e mi ha chiesto di insegnargli una parola in italiano ogni giorno. Finora è la persona più simpatica che ho conosciuto a scuola! Fare amicizie è difficile, non avendo fratelli ospitanti che ti introducono, ti aiutano, per cui finora ho conosciuto un ragazzo e una ragazza con cui pranzo, poi altri che ti dicono "oh you're Italian, that's cool, nice to meet you" ma poi la cosa muore lì. E' difficile la vita qui, si. E la mattina per me è tremenda, prenderei il primo volo disponibile e tornerei a casa. Dopo scuola invece mi riprendo e va meglio.. Ma è più dura di quel che mi aspettavo e soprattutto, è lunghissima fino a gennaio!!!
Bene, i commenti sono ben accetti eh ;) vado a nanna che domani ho anche chemestry test!
Appena ho tempo, vi aggiorno, baciiii

venerdì 10 agosto 2012

NYC trip!


Ehi! Vi scrivo per la prima volta dalla terra dei sogni! :)
Vi avviso che sarà un post lungo ma importante ,quindi non fermatevi a metà!
Mi dispiace non aver scritto un post quando mancavano poche ore alla partenza, ma avevo un sacco di cose da fare, persone da salutare e, soprattutto, provavo un miliardo di sensazioni diverse che cambiavano ogni secondo. Non sono nemmeno riuscita a scrivere una lettera decente ai miei genitori, provare a scrivere un post sarebbe stato impossibile. Per riassumerle adesso, mi sono svegliata nervosissima, tremavo addirittura e ogni cosa che prendevo in mano cadeva. Dopo pranzo mi sono rilassata, mi hanno aiutato a vedere solo il positivo di quest'esperienza ed ero più tranquilla. Al pomeriggi i miei (dolci ;) ) amici sono venuti a salutarmi e le mie migliori amiche mi hanno regalato un puzzle con una nostra foto bellissima :) Mi sono stupita di aver pianto così poco, per cui avevo creduto di aver finalmente esaurito le lacrime. Maaa purtroppo no! Dopo cena sono scoppiata, non riuscivo a smettere. Mi sono riguardata tutti i video che mi erano stati fatti, alcuni videomessaggi dei miei (soprattutto di papà che era a Miami :/ ), ho letto delle lettere.. Solo poco prima di dormire mi sono tranquillizzata definitivamente, ho dormito un'oretta e siamo partiti per andare a Milano. Come avevo immaginato, l'ultimo saluto con mamma ci ha fatte piangere, ma almeno non eravamo le sole! Eravamo undici ragazzi, abbiamo preso tutti insieme l'aereo, fatto scalo a Monaco e arrivati a Newark alle sei e mezza. Qui lo staff wep ci ha accolti e siamo andati a cenare in un centro commerciale enorme! Poi siamo tornati all'hotel (che aveva dei letti comodissimi aaaah) e verso mezzanotte abbiamo dormito, dopo circa trenta ore che eravamo in piedi (fuso orario maledetto)!
Beh che dire su NY.. è STUPENDA! Forse sarò scontato, ma davvero è MERAVIGLIOSA :) vi elenco velocemente cosa abbiamo visitato: Top of the rock, dove si ha una vista bellissima su tutta la città, Central Park, Time Square, che è fantasticissimaaaa, ed è stato ciò che mi è piaciuto di più! Poi il Brooklyn Bridge, Chinatown e Little Italy (di sfuggita), la High line, Ground Zero, Wall Street e il porto, dove abbiamo fatto un giro in barca divertentissimo! (anche se mi è più o meno andata a quel paese la macchinetta fotografica per i tipi che ci bagnavano -.-) L'unica pecca di questo mini stay è che è davvero troppo mini! Sarei stata volentieri qualche giorno in più, anche perchè ero in buona compagnia :) (In bocca al lupo compagni di mini stay! :) )
Ma ora è il momento di iniziare realmente questo semestre. Infatti sono in volo per Houston, dove prenderò un altro aereo per Alexandria (Louisiana) dopo tre ore di attesa che saranno infinite. Sono in aereo sola come un cane, credo sia uno dei viaggi più tristi fatti in vita mia ahahah, poi spero almeno di beccare l'aereo giusto! E la cosa brutta è che riesco a stento a trattenere le lacrime. Essendo da sola, i miei pensieri volano velocissimi, dai ricordi di un qualche mese fa a quelli più freschi degli ultimi tre giorni, fino a tutte le paure che ho per questo nuovo inizio. Vorrei piangere, tanto, liberarmi di tutto prima di incontrare la host family così da cominciare con il piede giusto.. Ma o lo faccio qui, accanto alla mia signora cicciona, oppure in sala d'attesa e nessuna delle due opzioni mi pare opportuna! Per di più, oggi è il mio compleanno per chi non lo sapesse e spero solo che migliori, non aggiungo altro!
Bene, vi saluto e provo a dormire un pò anche se ho malissimo al collo.
Vi aggiornerò presto con le prime impressioni della famiglia, un bacio grande grande, mi mancate tutti già un sacco :/

mercoledì 1 agosto 2012

LOUISIANA IN SIX DAYS

Dal titolo del post ovviamente si capisce che ho ricevuto la famiglia! Questa mattina stavo dormendo beatamente quando mia sorella mi ha svegliata urlando, dicendo che la wep aveva chiamato, che era arrivata la famiglia. Panico: di sicuro parto dopodomani per l'Alaska, ho pensato. Invece avevo azzeccato solo metà previsione: non vado in Alaska, ne in uno stato dal clima simile, anzi! Il Louisiana è decisamente caldo, almeno il woolrich non occuperà spazio in valigia :) Maaa parto martedì 7. Questo è stato decisamente traumatico, tanto che ho pianto per quasi un'ora, ho pensato a qualsiasi cosa e non riuscivo a fermarmi. Erano lacrime felici, forse, o tristi, più probabilmente. Perchè con così poco preavviso, ti ritrovi catapultata in quest'esperienza che fino all'altro giorno era tutta un "non so quando parto, dove vado, boh..", che sembrava molto poco reale. Ora la sento, è qui. A differenza di quelli che sanno tutto da mesi, che hanno avuto giornate intere per pensare più concretamente a quest'esperienza, io ho solo cinque giorni per preparare la valigia, comprare i regali alla host family (aaaah si, dimenticavo! Lui si chiama Jeff, ha 45 anni, lei è Lisa e ne ha 43, dei loro lavori non mi è chiaro assolutamente nulla :D Hanno un figlio di 20 anni, Justin, che però non vive più in casa. Stamattina ho scritto loro un'email e spero rispondano presto, perchè è abbastanza urgente), salutare tutti e avvisarli dell'improvvisa partenza.. e magari realizzare ancora un pò quello a cui sto andando incontro.
Bene, direi che è ora di dormire, la giornata di oggi è stata tremendamente stancante dal punto di vista emotivo. Ah, il mio papi parte per Miami domani mattina e torna il giorno dopo la mia partenza, quindi ho dovuto salutarlo stasera.. Ovviamente lacrime anche lì, la prossima volta che potrò riabbracciarlo sarà inverno :( non reggerò mai tutti questi saluti!!!
A prestisssimooo :)