"I giovani devono partire, devono andare via per curiosità, per capire il mondo, ma soprattutto per capire loro stessi. Poi devono tornare." R.Piano

lunedì 17 settembre 2012

Sei qui per dire che il meglio deve ancora venire

Ligabue e Jovanotti sono fondamentali per farmi iniziare la giornata con il piede giusto. Ogni mattina, mentre aspetto il bus giallo numero 117, ravvivo il vicinato con la mia voce stonata per dare il buongiorno al mondo, perchè è così che devo fare, giusto Eli? :)

Ciao mondo, sto bene!
A chi piace quando non scrivo cavolate, e a chi invece le preferirebbe alla mia psicologia, sopportatemi per favore, una volta ciascuno. Forse oggi non è tempo di pensieri, ma di qualcosa di più leggero.
Non so cosa scrivere a dir la verità, ho solo tanta voglia di farlo. E mi devo distrarre da alcune mail che mi fanno venire gli occhi lucidi già alla prima riga :) Vi giuro che sono lacrime felici però! Vedere quanta gente mi sta accanto, perchè solo in pochi mi hanno deluso, vedere chi mi segue, mi vuole bene, chi mi sorprende.. mi fa sentire bene, serena. E amo il fatto che quest'esperienza mi stia facendo rendere conto di tante cose che riguardano l'Italia. C'era bisogno che partissi perchè succedesse?! Beh, meglio tardi che mai.
Ho anche tempo di scrivere, a dir la verità, visto che il softball game di stasera è stato cancellato, di nuovo, causa pioggia. Sono le sei ed ha piovuto tutto il giorno, ma non ne ho sentito gli effetti come di solito faccio, da brava metereopatica. Forse la pioggia americana fa miracoli, who knows.

Oggi è stata una giornata normale, ne up ne down. Direi che sono in pace con me stessa al momento.
Provo a descrivervi una mia giornata tipo:
6.00 sveglia, latte e cereali, lavo i denti, infilo la divisa
6.35 autobus umido e schricciolante, ma sempre giallo!
7.10 sono a scuola, due chiacchiere con chi capita. Stamattina erano Karlita, Lara e Juan Pablo, exchange che parlano tutti lo spagnolo e prima o poi me lo insegneranno! (perchè diamine sto studiando russo?? Rimarrà una domanda senza risposta fino alla maturità.)
7.25 English class, la più caotica di tutte le ore. Santa Miss Marcotte che sopporta con pazienza!
9.00 physics. Oddiiiio qualcuno mi tenga sveglia. Mr Terry è noioso come pochi, la sua materia non aiuta e nemmeno la temperatura da Alaska della sua aula. Nel test di venerdì ho preso una.... D. Ops. Lo tirerò su prima che ci diano la pagella per le nove settimane di scuola, don't worry ;)
10.30 pranzo veloce e in contemporanea advanced math. Oggi Miss Melinda non c'era, dovevo anche parlarle perchè vorrei cambiare schedule (di nuovo, lo so). Lei è in assoluto la mia prof preferita, la adoro!
11.40 US history, dopo una decina di minuti di pausa e socializzazione (o almeno tentativi di socializzazione). E' la classe più produttiva ed è anche piacevole, in più, io e Dillon ultimamente siamo un'ottima squadra! O meglio, io lavoro, lui copia, ma alla fine ci divertiamo :) Gli ho mostrato una foto del Canova e una della piazza di Fossalunga, immaginatevi la faccia scioccata davanti ad un edificio come quello del classico ahahah. Oggi abbiamo iniziato la prima guerra mondiale, finalmente si parla un pò di Europa! Io e Joshua, l'exchange tedesco, eravamo contenti di lavorare su una mappa con le nostre nazioni, ho subito provveduto a riempire l'Italia di cuoriciniiii.
Ore 13.15 francese. Miss Régine. Aaaah tanta pazienza anche qui. Avete presente quelle persone che si lamentano che non hanno tempo di fare nulla e trascorrono metà di questo prezioso tempo a spiegare cosa stanno per fare? Ecco, lei. "Today we need to do a looot of things and we don't have much time. We are going to do this, that and blablablaaaa". E intanto è passata mezz'ora. E' stata una delusione, perchè i primi giorni mi piaceva, chiedeva sempre dell'Italia ed era gentile. Ora è l'opposto, odia tutti, è fastidiosa e tremendamente logorroica.
Ore 14.50 finalmente è finita un'altra giornata di scuola! Se è lunedì o venerdì, torno a casa in autobus. Di martedì, mercoledì e giovedì, ho softball practice, che può durare un'ora o due, e poi Jeff mi prende su.
Una volta a casa ho quasi sempre dei compiti da fare, oppure aspetto Lisa e andiamo a fare un giro in bici, non manca mai un saltino su facebook, lo confesso.
Alla fine cena, dipende dall'ora in cui Lisa torna a casa, possono essere le 18.30, come le 20.00. Io mi trovo sempre qualcosa da fare, in qualsiasi caso. Poi lavo i piatti, o meglio i bicchieri, le pentole e le forchette, perchè mangiamo tutto sui piatti di polistirolo tranne l'insalata, e i coltelli sono rari. Poi doccia, tv, e spesso ci concediamo un gelatino :)
Sono certa che ora che sapete i dettagli della mia daily life state meglio! Almeno non vi ho stressato con paturnie varie e inutili, così non vi appesantisco le giornate, ma vi distraggo semplicemente.

Qui tutte le aule sono ben decorate e, dato che ogni prof ha la propria, sono personalizzate. In ognuna c'è almeno una frase che mi è piaciuta appena l'ho letta, che a volte mi ha raddrizzato la giornata. Vi lascio con quella che c'è nella mia aula di storia: è la foto di una statua con un piccione bianco sopra che.. fa i suoi bisognini, diciamo. E' scritto "someday you're the pigeon, someday you're the statue".
Today I definitely feel like the pigeon! ;)

Vi mando un caldo abbraccio italiano, visto che a me mancano tanto! sono così freddi questi qui.. vabbè

Buona settimana a tutti, miei cari :)
Cami

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